Oggi non voglio parlare delle ultime partite che
abbiamo perso.
Non voglio parlare dei risultati, delle prestazioni, di cosa si
poteva far meglio o di chi poteva dare di più.
Oggi voglio parlare di noi.
Oggi voglio parlare di questa squadra che stà perdendo la
propria identità, e con questa stà perdendo anche punti in classifica e morale.
Dobbiamo cominciare a farci un paio di domande: chi siamo e
che cosa vogliamo?
Chi siamo?
Forse è più facile dire quello che non siamo. Noi
non siamo solo un gruppo di ragazze che si allenano e giocano insieme, i nostri
allenamenti non sono un’attività sportiva fine a sé stessa. Non abbiamo le
convocazioni per la partita, non abbiamo una panchina lunga. Non abbiamo degli
allenatori veri ma delle persone che ci stimano e che per noi cercano di
coprire questo difficile ruolo, non senza difficoltà. Non abbiamo molti
sponsor, e spesso ci dobbiamo mettere i soldi di tasca nostra….
Ma una cosa ce l’abbiamo: l’amicizia che ci lega. L’affetto
che ci tiene unite anche nei momenti di difficoltà. Noi non siamo solo un
gruppo che gioca assieme, siamo una SQUADRA. E la squadra è molto più
dell’allenamento e delle partite…è ritrovarsi la sera a fare quattro
chiacchiere, è pensare ai compleanni delle nostre compagne pensando ogni volta
con che regalo stupirle, è perdere tempo ad aggiornare il blog e creare eventi
su facebook, è sbattersi per organizzare i tornei e tutto il resto. Ma
il bello della squadra è che ognuno fa qualcosa, ognuno ha il suo posto ed
ognuna è importante.
In queste ultime gare non siamo mai state al completo, è
mancata sempre qualcuna e la mancanza si è sentita eccome! Perché noi non siamo
certo una squadra di fenomeni, non abbiamo il “top player” che risolve le
partite, ma ognuna di noi ha un ruolo che sa come coprire, con le sue qualità e
le sue debolezze. Non importa se c’è mancato prima il nostro bomber, poi la
nostra rifinitrice di classe e infine il nostro muro in difesa…ognuna di loro
ha rappresentato per noi una grande perdita, come giocatrice ma soprattutto
come persona. E di nuovo dovremmo essere forti venerdì quando questa volta ci
mancherà Zandigoal.
Che cosa vogliamo?
Vogliamo prima di tutto DIVERTIRCI!
Questo non lo dobbiamo più dimenticare se teniamo bene a mente quello che siamo: una
squadra di amiche! Dove tutte hanno la possibilità di giocare, ognuna secondo
le sue capacità. Vogliamo crescere insieme con le nuove arrivate, aiutarle a
migliorare per migliorare anche noi stesse. Vogliamo giocare come sappiamo:
senza paure, senza timori. Giocare come giochiamo il giovedì quando il calcio è
il nostro modo di sfogarci per tutto ciò che ci è andato male nella settimana.
Certo vincere è bello, ma non è fondamentale! Vincere è la ciliegina sulla
torta quando si è giocato da Pink, vincere è il premio per aver dato tutto sul
campo, per non aver mai mollato.
Invece perdere, non significa solo perdere i 3 punti in
classifica. Per quello che siamo, per quello che vogliamo…tornare in
spogliatoio dopo aver perso ma essere felici per come si è giocato, essere soddisfatte per aver visto in
campo i miglioramenti di ognuna, con la certezza di aver dato quello che
potevamo, scherzarci su e andare a bere uno spritz…quella non è una sconfitta
ma la nostra VERA VITTORIA!
Tante sconfitte ancora troveremo lungo la strada.
Ma quello
che noi siamo, quello che vogliamo…nessuno potrà mai togliercelo!
Quindi forza
Pink, ritroviamoci e non molliamo…MAI!
I risultati della 13a Giornata
AIRISC Tempio - GIF 5-0
Milka Futsal Bissuola - Olimpia Postioma 0-4
ASD Roncade C5 - W.A. Domovip 2-3
San Rocco ASD - riposa
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